Quattro tratti cronometrati vinti a testa per Alessandro Re, su Volkswagen Polo condivisa assieme a Marco Vozzo, e per Corrado Fontana, navigato da Nicola Arena con la Hyundai i20 WRC, con il primo posto dopo otto prove speciali che è andato a Re, capace di sferrare il suo attacco nelle prove speciali in notturna e di presentarsi al via della seconda giornata di gara con un buon vantaggio da gestire.
Poi il colpo di scena dopo la festa sul palco in piazza Cavour e la consegna dei riconoscimenti. Re e Vozzo sono stati squalificati per irregolarità tecniche alla loro Vw Polo. Alle verifiche tecniche post gara disposte d’ufficio – come ha specificato il comunicato dei commissari sportivi – sono state riscontrate irregolarità che riguardano flangia e sistema di canalizzazione dell’aria.
Questo l’esito del Rally Aci Como Villa d’Este 2024, gara disputata il 12 e 13 ottobre con partenza a Erba e arrivo a Como in piazza Cavour, con prove speciali disegnate fra Triangolo Lariano, Valle Intelvi e Val Cavargna. L’evento era valido per Trofeo Italiano Rally e Coppa Rally di Zona 3 Lombardia.
La classifica è stata quindi ridisegnata, con il successo di Corrado Fontana (il decimo per lui nella corsa di casa) e Nicola Arena. Il 50enne pilota ha portato per l’ultima volta in gara la sua Hyundai Wrc, vettura sempre competitiva, ma arrivata ormai alla fine della sua lunga militanza.
Secondo alla fine un campione dalla carriera ricchissima di successi anche internazionali, Luca Rossetti qui in coppia Nicolò Gonella. Il friulano (primo a Como nel 2009, 2010 e 2021) al debutto con la Toyota Gr Yaris è stato a lungo sui tempi dei primi per poi alzare un po’ il piede, nella seconda metà della gara, per portare a casa comunque un risultato di assoluto prestigio.
Questi i protagonisti indiscussi della gara, ma alle loro spalle si sono messi in luce altri equipaggi. Tra questi una citazione particolare la meritano Marco Silva e Giovanni Pina su una Skoda Rs. I due piloti locali con questo piazzamento sono riusciti a scavalcare in classifica Luca Pedersoli, assente sul Lario, e ad ottenere quindi quarto posto nella classifica generale del Trofeo Italiano Rally. Cogliendo invece la quarta posizione in gara Simone Miele, con Luca Beltrame, pure su Skoda RS, hanno invece confermato il terzo posto nella classifica conclusiva della serie tricolore.
Nella seconda parte della top ten hanno poi chiuso Maurizio Mauri con Federica Mauri , padre e figlia, in gara con una Skoda e molto continui ad alto livello. Dietro di loro Gianluca Varisto con Romano Belfiore, sesti al traguardo su altra Fabia, seguiti da Paolo Menegatti affiancato da Nicola Rutigliano sempre su Skoda, da Gianluca Luchi con Roberto Riva e da Nicholas Cianfanelli con Jacopo Innocenti. A chiudere le prime 10 posizioni, dopo l’esclusione di Re, sono saliti i lariani Marco Roncoroni e Paolo Brusadelli.
Nonostante la poca confidenza con l’asfalto, visto che ha spinto la sua Ford Fiesta Rally3 principalmente sulla terra, tra le 4WD si è imposto il giovane della famiglia Fontana, Matteo, che con le note di Alessandro Arnaboldi ha anche ottenuto un ottimo 12° posto assoluto. Questo round della Coppa ACI Sport 2RM invece, già assegnata a Grani-Grossi, è stato entusiasmante fino alla fine. Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni hanno conquistato la classifica delle tutto avanti con appena 2 decimi di vantaggio su Attilio Martinelli e Tiziana Desole, anche loro su Peugeot 208.
Chiuse sul campo anche altre due Coppe ACI Sport, quella dei gentleman driver over55 vinta da Marco Silva, e quella femminile, portata a casa dalla driver turca Nazan Zorlu, navigata su Renault Clio Rally5 da Ozhan Ciplak.